PrettyPrint

domenica 7 febbraio 2010

Installare l'IDE di Arduino su Ubuntu 9.10

Una volta installata la libreria che consente il riconoscimento di Arduino, si può passare all'installazione dell'ambiente di sviluppo (IDE) che consentirà di scrivere i programmi (sketch) e di caricarli (via USB) sulla board.

L'IDE di Arduino è scritto in Java, dunque c'è un solo pacchetto multipiattaforma che viene interpretato dal runtime Java del sistema operativo. Per funzionare ha bisogno che ci siano sul sistema i seguenti pacchetti: librxtx-java, il JRE di Sun , il compilatore gcc e le libc per AVR.

Il comando per installare tutti questi pacchetti è il seguente:

$ sudo apt-get install sun-java6-jre avr-libc gcc-avr


Nota: I repository (dal gennaio 2010) di Ubuntu assicurano che la versione di avr-gcc sia definitivamente maggiore della 4.3.0, che invece dà qualche problema e non supporta il micro del nuovo Arduino 2009 (cfr. http://www.arduino.cc/playground/Learning/Linux).
La versione installata (gennaio 2010) è la 4.3.3 (quindi > 4.3.0)



Per quanto riguarda l'installazione di librxtx, invece, ci sono due percorsi differenti a seconda della versione di Ubuntu.

Se si è su Ubuntu versione a 32 bit va bene quella del repository:

$ sudo apt-get install librxtx-java


Se, invece, si è su Ubuntu versione a 64 bit, bisogna scaricare e installare questa versione più recente di librxtx:

http://chemicaloliver.net/code/librxtx-java_2.2pre2_amd64.deb

(che è più aggiornata di quella attuale dei repository, la quale invece dà problemi).

Il pacchetto .deb può essere installato all'atto dello scaricamento con il front end grafico Gedi oppure con dpkg dalla riga di comando. Supponendo che il pacchetto sia stato salvato nella home directory:

$ cd

~$ sudo dpkg -i librxtx-java_2.2pre2_amd64.deb


Si passa dunque a scaricare il pacchetto dell'IDE.

Dal sito http://code.google.com/p/arduino/downloads/list scaricare la versione più recente del pacchetto multipiattaforma (scegliere il formato .tgz) e salvarlo nella propria home directory (es. /home/frank)

Il nome del file segue la sintassi arduino-xxxx.tgz ove xxxx è il progressivo della versione. Al momento in cui si scrive, la versione corrente è la 0017, quindi il file più recente
è arduino-0017.tgz

Va da sé, che, per il futuro, occorrerà sostituire nei comandi successivamente riportati il numero 0017 con il numero della la versione più recente.

Portarsi nella home directory e scompattare l'archivio:

$ cd

~$ tar zxvf arduino-0017.tgz


Nella home dir. verrà dunque creata la cartella arduino-0017

Sempre dalla propria home directory, portarsi nella cartella lib dell'installazione, es.

~$ cd arduino-0017/lib


e rinominare il file librxtxSerial.so :
~$ mv librxtxSerial.so librxtxSerial.so.orig


ciò consentirà di utilizzare la corretta libreria librxtx (precedentemente installata) per la versione di Ubuntu usata (se 32 o 64 bit)

A questo punto l'installazione è sostanzialmente terminata salvo alcuni step "cosmetici" decisamente consigliati.

Il primo è quello di crearsi una directory sull'home directory, es. di nome Arduino, che si userà per contenere tutti gli sketches (i file sorgenti di che hanno convenzionalmente estensione .pde):

~$ mkdir Arduino


Si è pronti per il primo avvio dell'IDE; portarsi nella directory arduino-0017 e lanciare l'eseguibile arduino:

~$ cd arduino-0017

$ ./arduino


Facoltativamente si può creare un link simbolico arduino che punti, di volta in volta, alla versione aggiornata arduino-xxxx

~$ ln -s arduino-0017 ./arduino


Al primo avvio, ci verrà chiesta la directory di lavoro, dove salveremo i nostri sketch. Questa cartella rappresenterà il nostro "Sketchbook" e potrà essere comodamente richiamato dal menù file dell'IDE (File -> Sketchbook) . Selezionamo dunque come directory di lavoro quella precedentemete creata (~/Arduino):



L'ultimo passo è quello di creare un lanciatore sulla Scrivania, seguendo l'ottimo suggerimento che ho trovato su Ubuntu Forum:


http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=5974212&postcount=1

L'icona che servirà per il lanciatore http://osx.iusethis.com/icon/osx/arduino.png verrà salvata nella propria home dir e poi da lì, copiata su /usr/share/icons:

~$ sudo cp arduino.png /usr/share/icons


Personalmente ho preferito la nuova icona di Arduino 17: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/d7/Arduino-0017-512x512px.png


Portarsi sulla scrivania stessa con il pulsante destro del mouse selezionare dal menù pop-up "Crea lanciatore..."

Appare la maschera con le proprietà del lanciatore, i cui campi vanno riempiti come nell'esempio:


Nel campo Comando digitare:

bash -c "cd /home/nomeutente/arduino-0017/; ./arduino"

Nel campo Nome: digitare

arduino

A questo punto, cliccare sull'icona di default del lanciatore ("la molla") e selezionare l'icona arduino.png precedentemente salvata in /usr/share/icons.

Ecco come compare l'icona di Arduino sulla mia scrivania:



Nessun commento:

Posta un commento